In caso di situazioni di inabilità e di perdita di autosufficienza, l’Ente aiuta i suoi Pensionati e i suoi Iscritti attivi che hanno coniugi e/o familiari in tale condizione, con una specifica forma di assistenza (Capo II del Regolamento delle Forme di Assistenza).
CHI PUÒ RICHIEDERE IL CONTRIBUTO
A COSA SI HA DIRITTO
COME PUOI OTTENERE IL CONTRIBUTO
TERMINI PRESENTAZIONE DOMANDA
TRATTAMENTO FISCALE
CERTIFICAZIONE FISCALE
BANDO
CHI PUÒ RICHIEDERE IL CONTRIBUTO
Possono richiedere il contributo:
- le Pensionate e i Pensionati ENPAP che si trovano in una condizione di non autosufficienza e siano ospitati presso case di riposo pubbliche o private per anziani, con patologie croniche o lungodegenti, ovvero che siano colpiti da inabilità temporanee o permanenti che necessitino di assistenza domiciliare;
- le Iscritte e gli Iscritti ENPAP il cui coniuge, persona a cui è unito civilmente, ovvero il cui familiare di primo grado, si trovi in condizione di non autosufficienza e sia ospitato presso strutture di riabilitazione e assistenza, ovvero che sia colpito da inabilità temporanee o permanenti e che necessiti di assistenza domiciliare.
🔔 Attenzione. Il contributo può essere erogato anche se la persona con disabilità non è fiscalmente a carico del richiedente. |
Il contributo è erogabile se ricorre almeno una delle seguenti condizioni:
-
non autosufficienza;
-
residenza permanente in una casa di riposo (pubblica o privata) per anziani, persone con patologie croniche o lungodegenti;
-
inabilità temporanea o permanente che richieda assistenza domiciliare per un periodo non inferiore a due mesi.
🔔 Attenzione. Il contributo può essere erogato anche se la persona con disabilità non è fiscalmente a carico del richiedente. |
L’ENPAP riconosce un contributo economico per sostenere:
-
la retta annuale di dimora (esempio casa di riposo, struttura per lungodegenti);
-
l’assistenza domiciliare.
Il contributo è erogato fino a un importo mensile massimo, stabilito nel bando relativo all’annualità di interesse, e viene calcolato in base a quanto dichiarato dai componenti del nucleo familiare nell’anno precedente.
Nel caso di assistenza sia notturna che diurna, il contributo può essere riconosciuto solo per una delle due modalità.
🔔 Attenzione. Questa è una contribuzione straordinaria, prevista da bando e concessa fino a esaurimento delle risorse stanziate. |
COME PUOI OTTENERE IL CONTRIBUTO
La richiesta del contributo deve essere presentata esclusivamente online, tramite l’Area Riservata ENPAP, entro i termini indicati nel bando dell’annualità di riferimento.
La domanda deve essere corredata, pena inammissibilità, da copia informatica dei seguenti documenti (formati ammessi PDF o JPG):
-
Certificato di stato di famiglia
-
Modello ISEE del richiedente, riferito all’ultimo anno fiscalmente disponibile
-
Dichiarazione di responsabilità del richiedente, da cui risulti che:
-
la retta è a suo carico;
-
il contributo è richiesto per la parte non rimborsata da altri enti (assistenziali o assicurativi, pubblici o privati)
-
-
Certificazione medica che attesti:
-
il grado di non autosufficienza e/o la percentuale di invalidità
-
oppure
-
-
i motivi clinici che richiedono l’assistenza, con indicazione della durata dell’assistenza domiciliare o del ricovero
-
-
Documentazione comprovante la spesa sostenuta, con indicazione della durata delle prestazioni
TERMINI PRESENTAZIONE DOMANDA
La domanda deve essere presentata, a pena di inammissibilita, entro il termine fissato dal bando di riferimento.
Per l’annualità 2024, sono previste due scadenze:
- 28 febbraio 2025 → termine scaduto
- 30 settembre 2025 → in attesa di pubblicazione del bando
Se sei Pensionata o Pensionato ENPAP
Il contributo ricevuto è considerato reddito da pensione e viene assoggettato a tassazione come i redditi di lavoro dipendente.
Se sei Iscritta o Iscritto ENPAP
Il contributo è considerato sostitutivo del reddito professionale e comporta le seguenti implicazioni fiscali:
-
è soggetto a ritenuta d’acconto del 20%, salvo adesione a un regime fiscale agevolato
-
è reddito imponibile ai fini IRPEF, e va dichiarato nell’anno di percezione
-
deve essere incluso nel reddito netto da dichiarare all’ENPAP, su cui si calcola il contributo soggettivo
-
non è dovuto il contributo integrativo su questo importo.
Esenzione dalla ritenuta d’acconto Chi aderisce a un regime fiscale agevolato può richiedere l’esenzione dalla ritenuta d’acconto. È necessario allegare alla domanda un’apposita autocertificazione che attesti l’appartenenza al regime agevolato. L’esenzione può essere riconosciuta solo se i requisiti per il regime agevolato sono validi nell’anno in cui il contributo viene liquidato (non nell’anno di presentazione della domanda). |
La Certificazione Unica relativa al contributo erogato sarà disponibile nella sezione DOCUMENTI dell’Area Riservata ENPAP, a partire dall’anno successivo a quello dell’erogazione, entro i termini previsti dalla normativa fiscale.
Bando Contributo anziani non autosufficienti o inabilità temporanee anno 2024 |
Bando Contributo anziani non autosufficienti o inabilità temporanee anno 2024 |
Data ultimo aggiornamento 18/04/2025